I CD musicali appartengono ad una tecnologia concepita all'incirca una quindicina di anni fa, e si sono diffusi sul mercato intorno ad una decina di anni fa.

Non sono dotati di una struttura di file riconoscibile dai principali sistemi operativi dei personal computer.

Con Windows, se si prova a consultare il contenuto di un CD musicale si vedono tanti file con estensione CDA.

Se però si osserva la dimensione di uno di questi file, si nota che sono lunghi pochi byte. Quindi servono soltanto a fornire dei riferimenti per le tracce che sono registrate sul disco, ma non permettono di acquisire il contenuto delle tracce.

I CD audio furono concepiti così perché a quei tempi non si pensava all'idea di copiarne il contenuto sui dischi rigidi dei computer, per più ragioni.

Un motivo era che un brano musicale di medie dimensioni corrisponderebbe, su un disco rigido, ad un file di almeno 30 o 40 megabyte. Considerando che a quei tempi i dischi rigidi in commercio non contenevano più di 300 o 400 megabyte, pochi brani musicali sarebbero stati sufficienti a riempirne uno.

Un altro motivo era che le case discografiche, che producono i CD musicali, non hanno certo interesse a consentire la copia del loro contenuto.

Recentemente, le cose si sono evolute. Sono stati eleborati dei potenti algoritmi di compressione che consentono di convertire il contenuto di un brano musicale in un file circa 10 volte più piccolo, le cui dimensioni quindi mediamente sono di 3 o 4 megabyte. E' nato così il formato MP3.

Nel frattempo, anche le dimensioni medie dei dischi rigidi sono aumentate, portandosi intorno ai 3 o 4 gigabyte.

Agli interessi delle case discografiche, infine, si contrappongono quelli dei produttori di hardware e software che ormai hanno acquisito una posizione dominante nel mercato.

Per cui oggi è diventata un'esigenza comune quella di copiare il contenuto di un CD musicale sul disco rigido. Ma per farlo non si deve ricorrere alle usuali operazioni di copiatura dei file, perché si otterrebbero solamente dei file CDA assolutamente inutili.

Esistono però dei programmi che fanno proprio questo lavoro: estraggono i brani dai CD musicali e li scaricano sul disco rigido come file.

Questi programmi si chiamano: grabber.

Naturalmente, i migliori di questi programmi sono quelli che possono produrre i file nel formato MP3. Altrimenti, i file possono essere prodotti nel formato WAV, che però occupano molto più spazio.

Per ulteriori notizie, consulta la risposta alla domanda: Come si fa a trasformare un brano di un CD musicale in file MP3?

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