Ne avevo parlato qualche tempo fa con Maria Lucia. Mi chiese se era possibile fare in modo, quando si naviga in pagine Web scritte in lingua inglese, di avere la traduzione in italiano.

Risposi, se ben ricordo, che sarebbe bello, ma che non era proprio possibile.

E invece adesso vengo a scoprire che è possibile. Esiste un servizio su Google che fa proprio la traduzione in italiano dei siti in inglese.

Ho subito ripensato a quello che mi aveva chiesto Maria Lucia, e ho fatto in modo da agganciare quel servizio con WINGUIDO.

Quindi adesso, quando si naviga in Internet, tra le funzioni locali ce n'è una nuova per la traduzione dall'inglese.

Naturalmente, si tratta di una traduzione automatizzata il cui risultato può apparire contorto e sgrammaticato. Ma in gran parte dei casi, l'ho trovato piuttosto comprensibile.

Certo, può anche capitare che ci siano degli strafalcioni tali da alterare il significato della frase.

Quello che invece non ho capito è perché abbiano voluto tradurre certe parole inglesi che ricorrono spesso nelle pagine Web, e a cui ormai siamo abituati, per cui sarebbe stato meglio lasciarle come sono in inglese. Le traduzioni proposte, poi, a volta ne rendono incomprensibile il significato.

Ad esempio, "Home page", che ormai tutti sappiamo cosa voglia dire, viene tradotto con: "Casalingo"!.

Inoltre, un'altra parola che ben conosciamo, cioè: "Download", viene addirittura tradotta con: "Trasferimento dal sistema centrale verso i satelliti". Decisamente fuori luogo. Se proprio lo si voleva tradurre, si poteva farlo con: "Prelievo".

Penso che manderò queste osservazioni ai gestori di Google.

Naturalmente, per questo servizio vale la stessa osservazione che feci a proposito dell'elenco telefonico: il sistema potrà funzionare solo finché Google lo manterrà operativo, nell'attuale formato. Appena i gestori di Google decideranno di cambiare anche una sola virgola, il mio sistema potrebbe non funzionare più se non lo adeguerò conseguentemente.

Se quindi ti accorgi che il sistema non funziona più, sbrigati a segnalarmelo.

Ritorno.