Ottima iniziativa di Alessandro Pannocchi, un amico già noto nelle pagine di questo sito (vedi la sezione: "Recensioni").
Raccogliendo il mio invito, Alessandro ha scritto una lettera ad un dirigente di Trenitalia.
Eccone il testo:
"Egr. dott Saccà
sono un non vedente e le scrivo per sottoporle un problema che riguarda l'orario ferroviario sul sito di Trenitalia e la sua consultazione da parte di noi non vedenti.
Prima di tutto la prego, qualora non fosse lei il diretto interessato per la faccenda che andrò ad esporle, di voler girare questa mia a chi di dovere, ringraziandola anticipatamente e scusandomi per il disturbo che le reco.
Purtroppo, come spero le sia noto, il sito Trenitalia dove è possibile consultare l'orario ferroviario è strutturato in modo tale che la sua consultazione da parte dei non vedenti, i quali usano, in luogo del video, un programma che legge il contenuto delle schermate, è assai difficoltosa, per non dire impossibile. Molte volte si è parlato di questo, senza che, per altro, si siano ottenuti risultati apprezzabili riguardo all'accessibilità di questo sito.
Per ovviare a questo inconveniente, un dinamico ingegnere di Roma, Guido Ruggeri, ha inserito in un software multifunzione che lui ha scritto per i non vedenti e che distribuisce in modo totalmente gratuito, una speciale funzione che, estraendo tutte le informazioni dalle pagine del vostro sito, permette a noi di consultarlo a nostro pieno agio, e di sfruttarne quasi tutte le funzioni in piena libertà e autonomia. Dirò di più: la consultazione dell'orario ferroviario mediante "WinGuido", così si chiama il software di Guido Ruggeri, è talmente semplice che può essere effettuata anche da persone che non hanno quasi nessuna conoscenza di informatica.
Purtroppo il metodo con il quale questo software attinge le informazioni dal sito è tale che, quando nell'impaginazione del sito stesso vengono apportate delle modifiche, anche lievi, (come è successo in questi giorni) il sistema cessa di funzionare e l'autore deve procedere alla riscrittura di quella parte del programma, il che, se si pensa che l'ing. Ruggeri svolge questa attività nel tempo libero dal lavoro, non è cosa da poco. Come prima conseguenza questo fatto ci priva per periodi anche lunghi dell'uso dell'orario, e inoltre costringe il nostro amico ingegnere a dedicare tempo prezioso per questo lavoro di riadattamento, trascurando l'implementazione vera e propria del suo software. Tutto questo perchè, come dicevo, il modo con cui WinGuido prende le informazioni è l'unico possibile accedendo al vostro sito come farebbe qualsiasi altro utente. Io credo però che ci sarebbe, magari prendendo degli accordi fra Trenitalia e l'ing. Ruggeri, un modo di attingere le stesse informazioni più diretto e quindi più indipendente dall'aspetto esteriore delle pagine del sito, che, una volta messo a punto, sarebbe valido una volta per tutte e ci permetterebbe la piena accessibilità dell'orario ferroviario, cosa per noi quasi indispensabile in quanto il treno è uno dei mezzi che usiamo di più per i nostri spostamenti.
Scrivo a lei perchè in passato ha dimostrato più volte sensibilità nei confronti dei nostri problemi e quindi penso che, anche questa volta, vorrà dedicarci qualche minuto del suo tempo al fine di trovare una soluzione.
Purtroppo, come avrà certo notato, io non sono all'altezza di spiegarle la faccenda nei suoi particolari tecnici, ma, se lo riterrà opportuno, potrà contattare o far contattare l'ing. Ruggeri, scrivendo al suo indirizzo: guido@winguido.it
La felice soluzione di questo problema, oltre che fornirci di uno strumento di grandissima utilità, costituirebbe anche un meritatissimo riconoscimento per Guido Ruggeri e per la sua attività in nostro favore, dalla quale, non ricavando utili materiali, può solo sperare di trarre soddisfazioni morali. Qualora ella desideri capire quale sia la portata di questo lavoro, potrà visitare il sito che l'ing. Ruggeri ha messo a nostra disposizione: www.winguido.it
Invio per conoscenza questo messaggio anche alla lista di discussione che è nata fra gli utenti di questo ottimo software, in modo che, se qualcuno crede di dover aggiungere qualcosa a quello che ho detto, possa farlo.
La ringrazio anticipatamente per quanto potrà fare e la saluto cordialmente,
Alessandro Pannocchi."
Alessandro ha esposto in maniera chiara e precisa il problema, come meglio non si sarebbe potuto. Rimane ora da auspicare che la cosa possa avere un seguito.