Era diventato necessario perfezionare la gestione dei cruciverba.
Quando, più di un anno fa, realizzai il programma per i cruciverba, sinceramente non pensavo che saremmo arrivati a raccoglierne più di 1450, quanti ce ne sono adesso.
Credevo che ce ne sarebbero stati non più di qualche centinaio, di cui la maggior parte avrei dovuto trascriverli io.
Una volta tanto, le cose sono andate molto meglio di come avevo previsto.
Adesso però è giunto il momento di adeguare il programma al gran numero di cruciverba disponibili raggiunto.
Un tale numero consente di scegliere quali cruciverba risolvere e quali no. Ce ne sono infatti di diversi tipi, quanto a dimensioni, qualità, difficoltà e impostazioni.
Alcuni, specialmente tra gli ultimi che sono arrivati, si contraddistinguono per il tocco personale voluto dagli stessi utenti di WinGuido che li hanno concepiti, esprimendo così la loro personalità, oppure per la funzione di scambio di messaggi tra diversi utenti che hanno finito per assumere.
C'è stato chi non ha gradito questi tipi di impostazione, e chi invece li ha apprezzati. Io, per inciso, mi colloco tra i secondi.
Comunque, la cosa importante è che ormai i cruciverba che arrivano sono molti, e si può scegliere: quelli che piacciono, si risolvono, quelli che non piacciono si lasciano da parte senza risolverli e si passa oltre. Evviva la libertà e il pluralismo!
In questa logica, mi è stato proposto di poter cancellare quelli che non si vogliono risolvere, in modo che non compaiano più nel menù della scelta dei cruciverba, per evitare che quel menù si allunghi indefinitamente per la inutile presenza dei cruciverba che non si vorrà mai risolvere.
Così ho realizzato questa funzione di cancellazione, disponibile nei menù di scelta dei cruciverba dopo averne selezionato uno o più di uno.
Funzione che non dovrà essere confusa con l'altra che già esisteva e che serve a cancellare le soluzioni dei cruciverba già risolti, allo scopo di poterli risolvere di nuovo.
Poi mi son detto: e se uno, dopo aver cancellato dei cruciverba, cambia idea e vuole averli di nuovo?
Allora ecco che ho fatto anche una funzione che permette di accedere ad un menù che riporta l'elenco dei cruciverba che sono stati cancellati.
La si trova tra le funzioni locali in corrispondenza del menù "Cruciverba", e prende il nome di "Cruciverba cancellati".
Da quel menù, è possibile selezionare uno o più cruciverba di quelli che erano stati cancellati, e prelevarli di nuovo da Internet.
Per completare l'opera, ho aggiunto anche le funzioni per esportare i cruciverba su file, e poi per importarli da file.
La funzione per esportare è disponibile dai menù di scelta dei cruciverba, dopo averne selezionato uno o più di uno.
La funzione per importare, è anch'essa tra le funzioni locali del menù "Cruciverba".
Quando si esportano, o si importano, dei cruciverba che erano stati già iniziati o risolti, si può scegliere se includere anche le risoluzioni nell'operazione.
Facciamo degli esempi. Supponiamo che un utente ha prelevato da Internet dei cruciverba, e alcuni li ha risolti.
Poi vuole esportarli su un file per darli a qualcun altro, per farli risolvere anche a lui.
In questo caso, non dovrà includere le risoluzioni nell'esportazione. Oppure, qualora lo avesse fatto, l'altro utente, al momento di importarsi quel file, non dovrà includere le risoluzioni nell'importazione.
Se invece un utente risolve i cruciverba su un computer, poi vuole passarli ad un altro computer dove c'è la connessione a Internet allo scopo di registrarsi come risolutore di quei cruciverba, allora dovrà includere le risoluzioni sia nell'esportazione dal primo computer ad un file, sia nell'importazione dal file al secondo computer.
Certo che in questo modo chi riesce a mettere le mani sui file esportati, con tutte le risoluzioni, dei primi in classifica, fa un colpo grosso, perché poi può registrarsi spacciandosi per uno che li ha risolti tutti e balzare anche lui ai primi posti della classifica.
Insomma, quei file potranno essere venduti a peso d'oro.
Mi raccomando, però, Francesca D., Lucy Cowboy, Dario Merelli, Sergio Altea e Vittorio, non dimenticate i patti: si divide, metà ricavato a voi e metà a me.
Oops, che sciocco! questo non dovevo dirlo, erano intrallazzi riservati tra di noi, che dovevano rimanere segreti...! Me e la mia lingua lunga!