Oggi ho dato gli ultimi ritocchi al ripristino dell'orario ferroviario. Ora credo proprio che tutto abbia ripreso a funzionare come e meglio di prima.

Ho anche aggiunto, tra le funzioni locali del menù delle corse, una voce: "Acquisto da Internet".

Questa funzione, fa aprire il navigatore Internet sulla pagina del sito di Trenitalia da cui si può procedere all'acquisto on-line dei biglietti per la corsa selezionata.

Rammento che, per effettuare l'acquisto on-line, si deve essere iscritti al sito Internet di Trenitalia, cioè bisogna essere in possesso di un nome utente e di una password personali.

Gestire la procedura di acquisto on-line per mezzo del navigatore Internet di WinGuido è certamente più facile di come risultasse nelle precedenti versioni del sito di Trenitalia, ma ciò nonostante non mi sembra un'impresa facile per chi non abbia dimestichezza con queste cose.

Un po' più facile mi è sembrato gestire quella procedura per mezzo di Jaws, ma anche in questo caso credo che per chi sia poco pratico l'impresa risulti ancora ardua, nonostante le varie precauzioni prese da Trenitalia per conformare quel sito agli standard di accessibilità.

A proposito di Trenitalia, voglio segnalare questa iniziativa presa da Alessio, che è stata riportata nella lista di discussione winguidotecnica. Eccone il testo:

"Ho letto sul sito di WinGuido che ancora una volta, nonostante gli accordi presi, Trenitalia non ci ha informato preventivamente dei cambiamenti al suo sito e questo ha portato gravi disguidi nella gestione dell'orario ferroviario.
Occorrerebbe quindi indirizzare un appello al responsabile di Trenitalia affinché informi Guido per la gestione del sito.
Occorre:
1. scrivere l'appello;
2. capire a chi occorre mandarlo;
3. trovare un mezzo affinché Trenitalia abbia la certezza che chi aderisce all'appello sia realmente un cieco e non un pincopallino qualsiasi.
Per questo propongo alla lista di identificare le persone non vedenti mediante carta blu scrivendo accanto al nome al cognome e alla città il numero della carta che ci da diritto alla riduzione ferroviaria in modo tale che se crede Trenitalia possa controllare.
Provo a scrivere una bozza di appello:
Egr. dottor ...,
I sottoscritti, clienti non vedenti di Trenitalia, notano con rammarico che, nonostante gli accordi a suo tempo intercorsi tra il suo predecessore dottor Larocca e l'Ing Guido Ruggeri, si è assistito recentemente al ripetersi di un disservizio che ha arrecato gravi disagi alla nostra fascia di utenza.
I sottoscritti si servono per consultare il sito internet www.trenitalia.it dell'orario ferroviario presente nel programma WinGuido che permette in modo automatico e semplificato di reperire alcune informazioni fondamentali non solo sul orario e il tragitto dei vari treni, ma anche ad esempio sulla presenza della assistenza ai disabili nelle stazioni in cui il non vedente deve recarsi.
Si dà il caso che qualsiasi cambiamento, anche volto a favorire la fruizione del sito da parte di tutti, arreca disagio all'Ingegner Ruggeri il quale è costretto a modificare il suo programma affinché esso possa attingere le informazioni necessarie e fornirle al cieco.
Pertanto i non vedenti che si avvalgono di tale programma restano per un tempo non astrattamente quantificabile privi della possibilità di consultare il vostro sito.
Qualora, come antecedentemente convenuto, voi informaste prima l'Ing Guido Ruggeri di ogni cambiamento intendiate apportare egli avrebbe la possibilità di agire in anticipo e di non interrompere l'erogazione di questo servizio."

Questa è la proposta di Alessio, a cui ha fatto seguito questa integrazione di Marco:

"Tale appello, comunque, andrebbe fatto sottoscrivere anche da altri utenti non vedenti, al di fuori di questa lista, in modo di avere più adesioni possibili!
Girate l'appello a mondowinguido ed a altre liste che si occupano di informatica.
Una piccola cosa: numero di carta blu e numero tessera Unione Italiana Ciechi, visto che Trenitalia potrebbe controllare più agevolmente se il sig. Rossi o Bianchi è non vedente, contattando l'Unione."

Questo è quanto è stato proposto da Alessio, e poi da Marco.

Se quindi la cosa andrà in porto, saranno raccolti cognomi, nomi, numeri di carta blu e/o numeri di tessera dell'Unione Italiana Ciechi di coloro che vorranno aderire, per riportarli nell'appello diretto a Trenitalia e dimostrargli che non siamo soltanto quattro gatti, ma stiamo parlando di un programma che questo mese dovrebbe arrivare a varcare la soglia dei 900 utenti.

Ritengo, anche se non l'ho ancora consultato al proposito, che l'incarico di raccogliere questi dati potrebbe essere affidato ad Andrea Santoro, moderatore della lista winguidotecnica. Chi non fosse iscritto a quella lista, potrà così mandare i suoi dati direttamente a lui, all'indirizzo: asantoro@fc.intermedia.sa.it

Ritorno.