E' trascorso un anno da quando è stato attivato il servizio di assegnazione delle caselle di posta di WinGuido.

Da allora, sono state aperte, su richiesta, circa 250 caselle di posta.

Il servizio è quindi stato apprezzato. Mentre per me, come immaginavo, non ha rappresentato un grande aggravio di lavoro, perché, sebbene le richieste ci siano state, si sono mantenute su una media di meno di una al giorno.

L'unico problema, per me, è stato rappresentato da una persona, di iniziali R.B., che ha chiesto per sé più di 15 caselle di posta, non accennava a smettere di chiederne altre, e nemmeno ha risposto ad una mia richiesta di spiegazioni: ho quindi dovuto bloccargli la possibilità di chiedere altre caselle e, se continuerà a non rispondermi, gli chiuderò tutte quelle che gli avevo già aperto. Anche perché sto constatando che nemmeno le usa.

Purtroppo non si riesce mai a dare un servizio senza che ci sia qualcuno che esagera.

Per gli utenti delle caselle, invece, si è posto il problema della frequente presenza di posta indesiderata in arrivo.

A questo proposito, le caselle sono state protette da un sistema di antivirus e di antispam, messi a disposizione da Aruba.

E' importante comprendere la differenza tra antivirus ed antispam.

L'antivirus blocca i messaggi contenenti allegati in cui vengono individuati dei virus, prima che arrivino agli utenti.

Dei messaggi bloccati dall'antivirus, gli utenti non ricevono nessuna comunicazione.

Diverso è invece il funzionamento dell'antispam, che serve a riconoscere i messaggi di posta indesiderati, che di solito contengono pubblicità, pettegolezzi oppure sono a sfondo erotico.

Questi messaggi circolano su Internet, di solito con il mittente camuffato in modo che non sia possibile risalire a chi effettivamente li spedisce.

L'antispam analizza i messaggi e cerca di riconoscere se sono di quel tipo.

Il riconoscimento, però, non è sicuro, dal momento che non esiste un criterio ben preciso per stabilire se un messaggio è desiderato o no, per cui è basato su calcoli statistici. Può così succedere che alcuni messaggi indesiderati non vengano riconosciuti come tali, ed anche il contrario, cioè che alcuni messaggi vengano classificati come indesiderati quando in realtà non lo sono.

Per questo motivo, i messaggi che l'antispam intercetta vengono ugualmente recapitati all'utente, in modo che possa esaminarli e stabilire se effettivamente erano indesiderati o no.

All'utente, però, non arriva il messaggio nella sua forma originale, ma un messaggio di avvertimento generato dall'antispam, che include il messaggio originale come allegato.

Da oggi, WinGuido consente una gestione agevolata dei messaggi che sono stati intercettati dall'antispam di Aruba.

Questi messaggi possono essere facilmente riconosciuti, perché come oggetto hanno quello originale a cui è stato aggiunto il prefisso: ****SPAM****.

Come sai, esisteva già, nella posta di WinGuido, la possibilità di definire delle regole in base all'indirizzo di posta del mittente. Si poteva, infatti, stabilire che la posta proveniente da un certo indirizzo non fosse ricevuta, oppure che fosse automaticamente smistata in un certo gruppo.

Da oggi, la stessa possibilità viene estesa anche alle parole contenute negli oggetti dei messaggi.

Così, per chi vuole, è sufficiente andare in: Internet. Configurazione. Regole ricezione posta. Immissione.

E quindi si può stabilire una certa regola da applicare ai messaggi in arrivo il cui oggetto contiene la parola: ****SPAM****.

La regola potrebbe essere quella di non ricevere quei messaggi, ma questo non lo consiglio. Infatti, come dicevo, il riconoscimento dell'antispam non è sicuro, per cui può succedere che alcuni messaggi vengano erroneamente ritenuti indesiderati.

Non ricevendoli, si rischia di perdere dei messaggi che invece potrebbero essere importanti.

Conviene, piuttosto, aprire un apposito gruppo, e impostare la regola che i messaggi contenenti la parola ****SPAM**** ci si collochino automaticamente.

In questo modo, i messaggi sospetti si accumuleranno in quel gruppo, dove, periodicamente, sarà possibile esaminarli, cancellare quelli che effettivamente sono indesiderati, e spostare in altri gruppi quelli che non lo sono.

Per agevolare l'operazione di apertura di un gruppo e di impostazione della regola, ho introdotto una nuova funzione che fa tutto automaticamente.

Questa funzione si rende disponibile per chi usa una casella di posta di WinGuido: basta andare nel menù delle regole ricezione posta, oppure nelle funzioni locali del menù della posta, e si trova la nuova voce: "Attivazione gruppo 'spam', per la posta indesiderata".

Usandola, viene creato un gruppo denominato "spam", e viene automaticamente costruita la regola per cui i messaggi contenenti in oggetto la parola ****SPAM**** finiscono lì dentro.

Quando si consulta un messaggio classificato come indesiderato, il messaggio originale risulta presente come allegato. Da oggi, WinGuido consente di leggere quell'allegato in modo da poter consultare tutte le caratteristiche del messaggio originale: oggetto, data, mittente, testo, eccetera.

Inoltre, c'è una nuova possibilità da sfruttare per l'eventualità in cui ci si rende conto che il messaggio non è affatto indesiderato: una nuova funzione per copiare il messaggio originale nella posta da consultare.

In questo modo il messaggio perde tutte le manipolazioni che sono state eseguite dall'antispam di Aruba e, riacquisendo la sua forma originale, appare nella posta da consultare come se non fosse mai stato intercettato dall'antispam.

Infine, voglio far presente che esiste la possibilità di personalizzare l'antispam, in modo da renderlo più o meno sensibile.

Diminuendo la sensibilità, è meno probabile che i messaggi genuini vengano erroneamente classificati come indesiderati, però diventa più probabile che alcuni messaggi indesiderati passino indisturbati.

Viceversa, aumentando la sensibilità aumenta anche il rischio che vengano erroneamente classificati come indesiderati i messaggi che non lo sono, però diventa meno probabile che i messaggi effettivamente indesiderati passino.

Per regolare la sensibilità, si deve entrare nel seguente sito:

http://antispam.aruba.it

e quindi scrivere l'indirizzo della propria casella di posta, compreso il suffisso @winguido.it, e la relativa password.

Dopo aver eseguito l'accesso, si può regolare la sensibilità dell'antispam, in una scala da 1 a 10: 1 più sensibile, 10 meno sensibile.

E' anche possibile impostare delle regole basate sugli indirizzi di posta dei mittenti: ad esempio, per i mittenti più abituali, si può porre la regola che debbano sempre essere accettati. Questo diminuisce il rischio che alcuni messaggi autentici vengano erroneamente interpretati come indesiderati.

Mi auguro, con il lavoro svolto e con queste indicazioni che ho fornito, di aver contribuito a migliorare la fruibilità delle caselle di posta di WinGuido.

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