Eccolo qua, si è rifatto vivo!

Ha pagato i 120 euro e ha chiesto assistenza.

Che vergogna!

Mi riferisco ad una persona che ha fatto parte di quel famigerato comitato direttivo che si era insediato nell'Associazione Guidiamoci nel 2017, quando ne sono uscito io.

Quello che scrissi a quei tempi lo trovate ancora nelle nostre notizie, a questi link:

www.winguido.it/new_17024.htm

www.winguido.it/new_17028.htm

www.winguido.it/new_17040.htm

E adesso parliamo un po' di questa persona.

E' stato uno dei primi utilizzatori di WinGuido, fin dai primi anni, l'ho conosciuto personalmente e per un certo tempo mi sono anche considerato in amicizia con lui.

Tuttavia, il totale dei contributi da lui versati per lo sviluppo di WinGuido in tutti quegli anni, ammonta ad un totale di euro: zero!

Nel 2017, dunque, è entrato a far parte del comitato direttivo dell'Associazione Guidiamoci, nel momento stesso in cui ne uscivo io, e quindi praticamente scambiando il posto con me.

Inizialmente avevo accolto la sua entrata con favore, pensando che la presenza di un utente di WinGuido di vecchia data sarebbe stata utile per tutelare il nostro programma, e forse, chissà? riuscire a mantenerne la gratuità, come avrei voluto, e lo spirito iniziale con cui eravamo partiti.

L'Associazione Guidiamoci, in quel momento, disponeva ancora di circa 25000 euro, derivanti in larga parte dalle donazioni fatte da molti di voi con la specifica intenzione di destinarle allo sviluppo di WinGuido e di un nuovo programma che lo sostituisse.

Ebbene, che cosa hanno fatto i membri di quel comitato direttivo, e lui in particolare? Se ne sono completamente fregati, lasciandomi ad arrangiarmi!

Così non ho potuto far altro che andare avanti sotto un'altra veste, quella della Società GuidoAusili, rinunciando all'idea di salvaguardare la gratuità del programma.

Che fine abbiano fatto quei 25000 euro non lo so, ma certamente si sono volatilizzati per altre vie, mentre nemmeno un euro è più stato usato a favore dei nostri programmi.

Arriviamo così all'autunno dell'anno scorso, quando, in qualità di Società GuidoAusili, rendiamo noto di avere applicato il pagamento obbligatorio di un canone di uso di 120 euro all'anno, facendoci rientrare anche il vecchio programma WinGuido, nel frattempo acquisito dalla Società GuidoAusili.

E cosa credete che abbia fatto quella persona?

Pensate forse che si sia affrettato a fare il suo pagamento, ritenendo doveroso farlo per darci sostegno, dopo avere usufruito per tutti quegli anni gratuitamente del programma?

E dopo non aver fatto nulla per aiutarci ad andare avanti quando, in qualità di membro del direttivo di Guidiamoci, ne avrebbe avuto la possibilità?

E che magari, oltre ai 120 euro dovuti, ci abbia aggiunto anche un gran bel suo contributo volontario personale?

Ma nemmeno per niente.

Però ha continuato ad usare imperterrito il programma, finché, arrivato ai giorni di oggi, si è trovato messo alle strette perché non gli funzionava più niente.

E arrivati al giugno di quest'anno, quindi con mezzo anno di ritardo, che cosa fa?

Ha finalmente pagato i 120 euro e ha chiesto assistenza per rimettergli in funzione il programma.

Naturalmente limitandosi ai 120 euro, non un euro di più.

Che vergogna!

E io dovrei dedicare il mio tempo e il mio lavoro a persone come questa?

Ritorno.