A proposito degli orari del sorgere e del tramonto del sole, disponibili nelle funzioni locali del calendario di GuidoAusili, ci eravamo lasciati, lo scorso 4 settembre, con questa annotazione che avevo scritto:

"Però non ci ho ancora messo il riferimento alla località, perché non ho ancora deciso come farlo.

Così, per adesso, gli orari di alba e tramonto forniti da GuidoAusili sono quelli riferiti alla città di Rieti."

Oggi, invece, diciamo addio alla città di Rieti, perché entra in funzione un nuovo sistema di rilevamento delle coordinate geografiche, che utilizza i servizi di ItaliaOnLine, la stessa azienda cioè da cui derivano l'elenco telefonico e le pagine gialle.

Con lo stesso sistema, è stata introdotta, nel menu "Internet", una nuova funzione: "Coordinate geografiche".

Si può scegliere se ricavare, rapidamente, le proprie coordinate dall'indirizzo che è stato dichiarato nell'iscrizione a GuidoAusili, oppure se indicare un'altra località.

Adesso il limite diventa che in questo modo vengono servite le località di Italia e anche della Svizzera, ma non di altri stati esteri.

Limite che bisognerà cercare il modo di superare. Potrebbe infatti essere utile, ad esempio, per chi ha dei parenti all'estero, sapere a che ora sorge il sole da loro, per capire quando è i momento più adatto per telefonargli.

E così, con quest'ultima innovazione, siamo arrivati, oggi 31 dicembre, all'ultimo giorno di questo anno, il 2022, che ha visto cambiare piuttosto radicalmente il nostro modo di operare.

Rinuncia definitiva a qualsiasi idea di volontariato e di gratuità, ricerca di nuovi contatti con enti ed associazioni, introduzione del canone annuo di 120 euro, nuovo sistema per le richieste di assistenza.

E, per quanto riguarda me, il mio contratto di lavoro con GuidoAusili, dallo scorso primo ottobre al prossimo 31 marzo, ormai giunto alla sua metà.

Cosa succederà ad aprile, se resterò a lavorare per GuidoAusili, o se tornerò al mio lavoro alle Ferrovie dello Stato, ancora non si sa.

Tutto dipenderà, ovviamente, dal momento in cui, la prossima primavera, ci faremo i conti in tasca, e vedremo come siamo messi, quali e quanti stipendi saremo in grado di pagare.

Ritorno.