La giornata di oggi ha visto il mio ritorno, dopo circa 15 anni dall'ultima volta che ci avevo messo piede, nella sede della sezione provinciale di Roma dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.

Un luogo che, nel bene e nel male, ha avuto comunque la sua importanza nella mia storia, perché lo frequentai per circa cinque anni, come volontario, e fu lì che conobbi alcune persone che svolsero un ruolo chiave nell'indirizzare quella che poi sarebbe stata la mia attività, dagli anni successivi fino ad oggi.

Ma anche un luogo dove, come dicevo, non ero più tornato da 15 anni, perché non avevo considerato come positiva quell'esperienza, e perciò avevo deciso di seguire altre strade.

Oggi però era venuto appositamente in quella sede Andrea Santoro per tenere una dimostrazione in anteprima del nuovo sistema di comandi vocali che si sta realizzando in WinGuido.

E così sono andato anch'io.

Sono previste altre dimostrazioni del sistema in altre sedi, a cominciare da Reggio Calabria, sabato prossimo, 2 febbraio, sempre presso l'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.

Nel frattempo, le prove del nuovo sistema di comandi vocali vanno avanti.

E, per uno strano scherzo del destino, le sta svolgendo proprio quella mia amica per cui, circa vent'anni fa, mi misi a scrivere WinGuido.

Infatti le è successo un piccolo incidente e ha un braccio ingessato, perciò non riesce a scrivere con la tastiera.

E così, le prove del nuovo sistema sono capitate proprio al momento giusto per lei: con quello, può usare WinGuido semplicemente parlando al microfono, senza bisogno di usare la tastiera.

Ritorno.