Qualche miglioramento alla stampa del pentagramma: adesso quello che si ottiene su carta comincia davvero a somigliare ad un pentagramma.

Adesso la stampa, oltre che in chiave di violino, può essere fatta anche in chiave di basso.

Quando si sceglie una traccia da stampare, è il programma stesso che automaticamente sceglie quale chiave adottare.

Il criterio è questo: viene esaminata l'intera traccia e calcolato un valore medio dell'altezza delle note.

Se tale valore è inferiore al Do centrale, il programma stampa in chiave di basso. Altrimenti, in chiave di violino.

E' comunque disponibile, nello stesso menù in cui si dà il comando per la stampa, una funzione locale che consente all'utente di verificare la scelta fatta dal computer e, se necessario, di modificarla.

In questi giorni mi sto dedicando a completare un po' di cose di secondaria importanza lasciate indietro, come questa, perché mi sono fermato con il lavoro di riscrittura del programma.

Per poterlo riprendere, aspetto l'occasione buona per potermici di nuovo dedicare con la necessaria concentrazione.

Inoltre aspetto di constatare che ci sia consapevolezza, da parte vostra, di quello che è stato fatto dall'incontro di Trieste ad oggi, e di quello che dobbiamo ancora fare.

L'impressione generale che ho riscontrato recentemente è che, sebbene ne abbiamo parlato sia nell'incontro, sia nelle liste di discussione, sia in questo notiziario, tale consapevolezza non ci sia.

Ritorno.