Qualche tempo fa, qualcuno, in una lista di discussione, scrisse: "Come mai Guido Ruggeri non costituisce una ONLUS?"

E io risposi: "Io costituire una ONLUS? Mai e poi mai!".

E invece, veniamo ad oggi.

L'Agenzia delle Entrate, Direzione Regionale della Campania, Settore Accertamento, Ufficio Controlli fiscali, con Provvedimento numero 2008 / 46289 comunica, ai sensi dell'articolo 3 comma 2 del Decreto 18 luglio 2003, numero 266, l'iscrizione nell'Anagrafe Unica delle ONLUS dell'Associazione "Guidiamoci", codice fiscale 95103230652, con sede in Via G. Mascolo 1, 84013 Cava de' Tirreni (SA), rappresentata da Ruggeri Guido.

Questo significa che siamo finalmente a tutti gli effetti diventati una ONLUS, Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale.

Quali vantaggi ne deriveranno? Innanzitutto, le donazioni destinate all'Associazione Guidiamoci diventano detraibili dalle imposte.

Quindi mani al portafoglio e cacciate fuori i soldi. Ma non più i soliti 20 o 30 euro, adesso si possono mandare all'Associazione anche cifre ben più consistenti: basta conservare la ricevuta del bollettino postale, oppure del bonifico bancario, e, l'anno successivo, la cifra versata potrà essere portata in detrazione nella dichiarazione dei redditi.

Ricordo che il numero di conto corrente postale dell'Associazione Guidiamoci è: 73773582.

Ricordo anche che esiste un altro conto corrente postale che io uso per le mie spese personali che riguardano WinGuido, il numero 60672771. Ma, attenzione: questo conto corrente è intestato a me, alla mia persona, non all'Associazione.

Quindi, i versamenti su questo conto non sono detraibili.

Chiaro? Riepiloghiamo:

  • i versamenti sul conto corrente postale 73773582 vanno all'Associazione Guidiamoci ONLUS e sono detraibili;
  • i versamenti sul conto corrente postale 60672771 vanno a me personalmente e non sono detraibili.

    Un altro importante vantaggio che potrà derivare dall'essere diventati ONLUS sarà la possibilità di destinare direttamente a noi il 5 per mille dell'IRPEF.

    Per questo scopo dovremo svolgere le pratiche necessarie, ma speriamo che possa essere operativo già dalla prossima primavera, quando inizieranno le dichiarazioni dei redditi.

    Se tutto questo porterà alla possibilità per la nostra associazione di contare su entrate abbastanza consistenti e regolari, si potrà pensare finalmente di fare un salto di qualità e prendere delle persone, da pagare regolarmente, per garantire il funzionamento di alcuni servizi.

    Lo spirito alla base di WinGuido e di Guidiamoci rimarrà sempre, naturalmente, quello del volontariato. Ma, in considerazione dell'aumentato carico di attività da svolgere e di servizi da fornire, potrà essere importante poter disporre di persone da destinare, ad esempio, al servizio di assistenza per gli utenti di WinGuido.

    Mentre adesso tutto è aleatorio e basato sulla libera disponibilità di chi vuole dedicarsi a prestare assistenza, per cui non si può garantire nulla, diventerebbe invece possibile realizzare un servizio garantito perché fornito da persone appositamente pagate che sarebbero tenute a farlo con ben precise modalità, compreso il rispetto degli orari loro assegnati.

    Questo non significherebbe togliere importanza al volontariato, ma piuttosto consentire di valorizzarlo meglio, potendolo sgravare dalla necessità di far funzionare un certo tipo di servizio che si è rivelato molto utile ma anche piuttosto impegnativo da gestire.

    Io stesso, Andrea e gli altri collaboratori, potremmo così utilizzare meglio il nostro tempo, e fare quello che finora non ci è stato possibile.

    Ad esempio, sviluppare il discorso dell'uso di WinGuido nei posti di lavoro, che è stato iniziato con il centralino della Società Cattolica di Assicurazioni.

    Le premesse perché tutto questo diventi realtà adesso ci sono. Ora dobbiamo cominciare a muovere i passi per arrivare a realizzarlo.

    Più donazioni ci saranno, più sarà probabile arrivarci. Il futuro dell'Associazione Guidiamoci ONLUS è nelle vostre mani: anche nelle tue!

    Bello, no, come discorso? ... in fondo, come politico arruffapopolo forse non me la sarei cavata poi così male.

    Ritorno.