In previsione della futura entrata in funzione della nuova biblioteca di Guidiamoci, ho aggiunto una novità essenzialmente finalizzata alla preparazione dei testi che saranno destinati alla biblioteca, ma che potrebbe risultare utile anche per altri scopi legati all'uso personale che ognuno fa dei propri file di testo.

La novità consiste nel poter associare, ad ogni file di testo, un breve e sintetico riassunto.

Questo può servire quando si scorrono i menù che elencano i vari file di testo disponibili: avendo la possibilità di consultare rapidamente un riassunto, diventa più facile scegliere il file che si vuole leggere.

Come si fa a scrivere il riassunto? E' facile: basta aprire il file di testo, in editazione o in lettura, e tra le varie funzioni disponibili se ne trova una nuova: "Riassunto sintetico".

Con quella si entra in un apposito campo dove si scrive il riassunto. Quando è finito, si esce con il tasto Esc.

Ho specificato "sintetico" per precisare che non si tratta del riassunto del testo che si potrebbe voler scrivere a scopo di studio o di lavoro: per quello rimane valida la tecnica di sempre, che consiste nell'aprire un secondo testo in parallelo, e quindi scriverci il riassunto con la possibilità di spostarsi alternativamente dal primo testo al secondo, leggendo dal primo e scrivendo nel secondo.

Il riassunto sintetico, invece, consiste in poche righe che servono per dare un'idea grossolana di cosa sia contenuto in un testo, e rimane permanentemente associato al file di testo stesso in modo da poter essere letto anche quando si scorrono i menù del file.

Come lunghezza massima possibile di un riassunto ho stabilito 765 caratteri: suppongo che sia più che sufficiente. Se tuttavia in futuro l'esperienza dovesse portare a concludere che occorrerebbe una lunghezza maggiore, la possibilità tecnica di aumentare quel numero ci sarebbe.

Quando si tratta di libri, ciò che si dovrà scrivere nel riassunto dovrebbe in genere corrispondere a quanto scritto nell'ultima pagina di copertina.

Questo significa che potrà tornare utile una funzione per acquisire quella pagina con lo scanner, e riportarne il testo contenuto nel riassunto. Mi metterò presto a realizzarla.

Intanto, le persone che intendono collaborare alla futura biblioteca possono fin da ora iniziare ad usare la nuova funzione per attrezzare con il riassunto i libri in loro possesso. Così come possono iniziare a sistemarli facendo uso di quanto WinGuido già mette a disposizione: conversione caratteri DOS, assestamento paragrafi, correzione ortografica, introduzione di segnalibri.

Una precisazione sui riassunti: questi sono possibili solo nei testi in formato: doc, rtf, html.

In caso di altri formati, come ad esempio il formato txt, se si scrive il riassunto il testo sarà automaticamente convertito, al momento del salvataggio, nel formato doc di Microsoft Word, anche se il file continuerà a conservare l'estensione txt.

Un'altra precisazione è che il riassunto viene a far parte del file di testo, non di qualche database ad esso esterno. Il che significa che se quel file viene spostato altrove, copiato, o anche dato ad altri, continuerà a portarsi dentro il suo riassunto.

Il riassunto, però, rimane utilizzabile solo con WinGuido, dal momento che non è una funzionalità prevista da Microsoft Word, almeno non in questa forma.

Rimane un'ultima cosa da dire: una volta che i file di testo sono stati attrezzati ognuno con il suo riassunto, come si deve fare per consultarlo?

Per questo si deve, quando ci si trova nelle funzioni per il testo, usare una apposita funzione locale che appare nei menù che elencano i file.

A quella funzione corrisponde il comando rapido: Control R.

Forse, come comando, non è dei più comodi da usare, ma ormai sotto questo aspetto siamo nei guai: i comandi di tastiera possibili, WinGuido, a forza di crescere e di aggiungerci nuove funzionalità, li usa già quasi tutti, ed è sempre più difficile trovarne di nuovi che non vengano già usati per altri scopi.

Ritorno.